Chi sancisce i diritti dei Bambini?
I diritti dei bambini sono riconosciuti e protetti in modo universale dalla Convenzione ONU Sui Diritti dell’Infanzia.
La Convenzione è stata ad oggi ratificata da oltre 190 Stati, tra cui l’Italia. Attraverso le sue disposizioni, la Convenzione ONU prevede una serie di obblighi a carico dei Paesi ratificanti, volti a garantire il pieno riconoscimento dei diritti fondamentali dei minori nonché il loro pieno ed effettivo esercizio.
La Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti dell'Infanzia (CRC) applica i principi dei diritti umani alla particolare situazione dei bambini (Allegato I). Sebbene gli articoli 19, 32-36 e 38 della Convenzione si focalizzino esplicitamente sugli abusi, tutti i diritti enunciati dalla Convenzione giocano un ruolo cruciale nella loro prevenzione.
Alla Convenzione sono stati affiancati nel 2000 due Protocolli Opzionali, onde prevedere a livello internazionale una disciplina completa e puntuale di tutte le realtà di violazione dei diritti dell’infanzia: uno relativo alla vendita dei bambini, la prostituzione dei bambini e la pornografia rappresentante bambini e l’altro il coinvolgimento dei minori nei conflitti armati. L’Italia ha provveduto a ratificare entrambi nel 2002.
Attualmente sono in corso a livello internazionali i lavori per la stesura di un terzo Protocollo Opzionale alla CRC per l’istituzione di una procedura di ricorso individuale.
(Art. 12 CRC)
Diritto di esprimere la propria opinione e ad essere ascoltato
Rispettare le opinioni del bambini offrendo loro uno spazio sicuro in cui i bambini possano parlare può aiutare gli operatori sociali a identificare potenziali rischi di abuso.
(Artt. 13 e 17 CRC)
Il diritto dei bambini all’informazione
Fornire ai bambini le informazioni per un utilizzo sicuro di Internet può aiutarli a evitare abusi.
(Art. 23 CRC)
Diritto ad una vita dignitosa se fisicamente o mentalmente handicappato
Offrire sostegno ai bambini con disabilità può aiutarli a contrastare il rischio di sentirsi trascurati.
(Art. 28 CRC)
Il diritto all’educazione
Educare i bambini sui loro diritti può aiutarli a contrapporsi agli abusi.
(Artt. 19 e 34 CRC)
Diritto alla protezione da ogni forma di violenza, maltrattamento, sfruttamento
Informare i bambini che “Gli Stati parti adotteranno ogni misura appropriata di natura legislativa, amministrativa, sociale ed educativa per proteggere il fanciullo contro qualsiasi forma di violenza, danno o brutalità fisica o mentale, abbandono o negligenza, maltrattamento o sfruttamento, inclusa la violenza sessuale, mentre è sotto la tutela dei suoi genitori, o di uno di essi, del tutore e dei tutori o di chiunque altro se ne prenda cura” (Art. 19 CRC) e che “Gli Stati parti s'impegnano a proteggere il fanciullo conto ogni forma di sfruttamento sessuale e violenza sessuale” (Art. 34 CRC) può aiutare soprattutto gli adolescenti a denunciare gli abusi e la violenza.